Per vivere il GIUBILEO
Notizie e indicazioni per l’Anno Santo 2025 /26° parte
Dopo il Giubileo della Redenzione, si avviò la preparazione all’Anno Santo del 2000, indetto da Papa Giovanni Paolo II: fu un evento straordinario, noto anche come “Grande Giubileo”, che ha commemorato il duemillesimo anniversario della nascita di Cristo.
Spiccatamente ecumenico, il Giubileo millenario fu da subito prospettato da San Giovanni Paolo II come “passaggio” che doveva portare la Chiesa nel nuovo millennio.
Papa Giovanni Paolo II ha dato il via al cammino di sensibilizzazione e preparazione al Grande Giubileo del 2000 promulgando, il 10 novembre 1994, con la lettera apostolica Tertio Millennio adveniente.
Nella lettera, egli invitava la Chiesa a iniziare un periodo di tre anni di intensi preparativi per la celebrazione del terzo millennio cristiano.
- Il primo anno, il 1997, è stato caratterizzato da un’esplorazione della Persona di Gesù.
- Il secondo, il 1998, dalla meditazione sulla Persona dello Spirito Santo.
- Il terzo, il 1999, dalla meditazione sulla Persona di Dio il Padre
La convocazione formale dell’anno santo è arrivata attraverso la bolla papale di indizione, Incarnationis Mysterium, il 29 novembre 1998.
Si è svolto dal 24 dicembre 1999 al 6 gennaio 2001, con un’attenzione particolare al tema della riconciliazione e della pace.
Il Papa ha dato inizio al Giubileo con l’apertura della porta santa della basilica di San Pietro qualche istante prima della Messa di Mezzanotte il 24 dicembre 1999.
Tutte le Porte Sante furono aperte dal Papa nei giorni successivi
Una cerimonia particolarmente significativa del Giubileo, chiamata la “Giornata del Perdono”, si è svolta il 12 marzo 2000, la prima domenica di Quaresima.
Qui il Papa ha supplicato il perdono da Dio per i peccati commessi dai membri della Chiesa.
Il Papa, più tardi, alla preghiera dell’Angelus, ha indicato che tale cerimonia era necessaria: «L’Anno Santo è un tempo per la purificazione…. Pertanto la Chiesa non cessa di implorare il perdono di Dio per i peccati dei suoi membri.»
La XV Giornata Mondiale della Gioventù è stata un evento estremamente partecipato.
Si stima che circa due milioni di giovani abbiano partecipato alla Messa di chiusura.
Le metropolitane romane erano piene di giovani da tutto il mondo che cantavano.
L’area intorno al Circo Massimo è stata trasformata in una grande area per le confessioni.
C’erano sempre lunghe file verso questi confessionali e la maggior parte dei sacerdoti a Roma hanno trascorso diverse ore in questo luogo.
L’evento è culminato con la messa del 20 agosto 2000 tenutasi in un grande campo appartenente all’Università Tor Vergata di Roma dove una grande croce in ferro ricorda l’evento.
Il Giubileo si è chiuso il 6 gennaio 2001 con la Messa dell’Epifania.
La notte precedente, la Basilica di San Pietro è rimasta aperta fino a che l’ultimo pellegrino è passato attraverso la porta santa. Ciò è accaduto verso le 3.00 di mattina del 6 gennaio.
Dopo aver chiuso solennemente la porta santa, il Papa ha celebrato la messa di fronte alla basilica di fronte a circa 100.000 persone presenti in Piazza San Pietro.
Per l’occasione il Papa ha firmato la sua Lettera Apostolica Novo Millennio Ineunte, nella quale delinea i suoi piani per la Chiesa del XXI secolo.



