Presentazione di Gesù al tempio (Candelora)

Mercoledì 2 febbraio 2022

Festa della PRESENTAZIONE DI GESÙ AL TEMPIO
popolarmente nota anche come “Candelora“.

 

Attendere e riconoscere la luce nuova

Quaranta giorni dopo il Natale è la festa della Presentazione del Signore al tempio, che celebra l’incontro luminoso tra Gesù e l’umanità che lo attende.

Nel riconoscimento del Messia da parte di Simeone e Anna, la conferma di una tenacia e di una ostinazione, nonostante la fragilità, che vincono su tristezze e desolazione.

 

Candelora
dal latino ‘festum candelarum’ (festa delle candele),
ridenominazione popolare, non solo in Italia, della festa della “Presentazione di Gesù al tempio”, risalente al VI-VII secolo, nata in oriente e poi passata in occidente. Una processione con le candele si svolgeva per l’occasione già a Roma nell’alto medioevo come contraltare alle sfilate carnevalesche che dello stesso periodo di febbraio.
Il rito del “lucernario” ci ricorda che Cristo è “luce per illuminare le genti” e che anche noi cristiani siamo chiamati a portare la luce nel mondo.

 

Le celebrazioni

  • a GORNO alle ore 20.00
    processione con le candele (flambeaux) dalla Chiesa della Madonna alla Chiesa Parrocchiale
  • a ONETA alle ore 20.00
    processione con le candele (flambeaux) dalla Chiesa di S.Rocco alla Chiesa Parrocchiale a seguire celebrazione della S Messa con benedizione della gola (S.Biagio)
  • A CANTONI S.Messa alle ore 17,00
  • A CHIGNOLO il giorno dopo alle 17,00.

 

Il cantico di gioia

Ecco il cantico di gioia in cui il vecchio Simeone prorompe alla vista del piccolo Gesù che a 40 giorni viene presentato al tempio:

“Ora lascia, o Signore,
che il tuo servo vada in pace
secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza
preparata da te davanti a tutti i popoli;
luce per illuminare le genti
e gloria del tuo popolo Israele”.