Riportiamo la lettera
inviataci da sr. Maria Grazia Rodigari
per il 40mo anniversario
del gruppo Missionario di Oneta
Bergamo, 29 settembre 2022
Carissimi Amici del Gruppo Missionario,
ancora una volta colgo l’occasione per felicitarmi con voi per i quarant’anni del vostro Gruppo.
Quanta strada!
E ad ogni passo del vostro cammino avete lasciato tracce di bene, innanzitutto in voi stessi e poi nell’umanità sofferente sparsa nel mondo.
Portare il Vangelo dappertutto, attraverso gesti di amore molto concreti, è stata la finalità che vi ha riunito e continua a darvi forza ed entusiasmo nel lavorare per raccogliere fondi e inviarli a noi missionari onetesi o dove l’emergenza di volta in volta chiama.
É un vero dono del Signore e un orgoglio come Onetese poter contare sulla volontà, laboriosità e perseveranza del vostro Gruppo che “non ha mai mollato”, anche nei momenti più difficili.
Per ricordare questo bell’anniversario avete organizzato il 14 agosto 2022 scorso la tradizionale raviolata, che non ha voluto essere solo una bella commemorazione chiusa in se stessa, ma che avete voluto realizzare anche per aiutare la nostra missione in Ecuador, con la quale, come dicevo, state attivamente collaborando fin dai suoi inizi, nel lontano 1986.
È stata una serata splendida, accompagnata da un clima ideale, con una grandissima partecipazione di amici delle missioni, con un menù delizioso preparato e servito da numerose volontarie e incorniciato dalla bellissima sorpresa che vi hanno fatto suonatori di cornamusa, che han contribuito a rallegrare la festa.
Mi son sentita proprio parte di una grande e bella famiglia!
Alla nostra comunità avete chiesto di dirvi a quale progetto volevamo dedicare il ricavato della serata e noi abbiamo pensato che quello che ci donerete lo offriremo alla scuola popolare di musica, che abbiamo aperto nello scorso mese di marzo nel Centro Pastora le Maria Isabel Mazza, al fine di valorizzare il talento artistico di tanti nostri ragazzi e anche, indirettamente, per tenerli lontani dalla strada, luogo che quasi sempre tronca i loro sogni e li immette nell’incubo della droga e della delinquenza.
Gli insegnanti, tre profughi fuggiti dalla situazione disperata della vicina Venezuela, sono musicisti che si sono entusiasmati all’idea di aiutare nostri giovani; danno lezioni di piano, chitarra, saxofono, tromba, trombone, … insomma di alcuni strumenti per costituire una piccola orchestra che dia soddisfazione a ciascuno dei membri e abbellisca la realtà in cui si trovano a vivere.
Sicuramente anche il vostro contributo servirà a salvare loro sogni buoni!
Con l’assicurazione della mia preghiera, il mio sincero grazie e gli auguri perché il Gruppo Missionario si arricchisca sempre di nuovi membri e continui a dare frutti di bene per la costruzione del Regno di Dio: regno di giustizia, di amore e di pace.
Maria Grazia con tutte le Piccole Apostole
