L’attesa e l’ingresso dei nuovi pastori a Gorno

A settembre 2022 nelle nostre Valli generalmente il clima è piuttosto particolare: da un punto di vista del clima meteorologico ci si comincia ad organizzare in attesa del freddo, dal punto di vista sociale generalmente si resta tranquilli contando che qualcuno si faccia avanti a smuovere le acque.

E quest’anno qualcosa succede subito con vari valligiani della Val del Riso festanti al Frassino e in gita riconoscenti al lago …

Soffermandoci su Gorno, all’ingresso del paese, il Santuario del Crocefisso è festosamente di bianco/giallo addobbato e cartelloni in zona subito danno senso alla cosa: Benvenuti a padre Angelo, padre Aldo e padre Francesco … in cammino verso

“una parrocchia fraterna, ospitale e prossima”.

 

Il prossimo arrivo dei tre nuovi sacerdoti monfortani smuove gli animi e se ne coglie il primo segno quando mercoledi 17 settembre 2022 il meravigliato padre Angelo si ritrova un numero inatteso di parrocchiani alle confessioni, come provvidenzialmente auspicava il Montfort:

“di abbandonare quella vita e di fare una confessione generale”.

 

Alla S. Messa del pomeriggio al Crocefisso “Noi predichiamo Cristo Crocifisso” ancora il Montfort ha dato la traccia dell’omelia con la sua “Lettera agli amici della Croce“.

Sono stati letti sei brani riassumibili nel suo pensiero
“In realtà, tutta la perfezione cristiana consiste:

  1. nella volontà di farsi santi: se qualcuno vuol venire dietro a me…
  2. nella rinuncia: tinneghi se stesso…
  3. nel patire: prenda la sua croce…
  4. nell’agire: e mi segua”.

 

Anche venerdi 16 settembre 2022 la chiesetta della Trinità era colma di fedeli per la S. Messa con l’Unzione degli infermi per i malati e gli anziani; è stata ben spiegata la differenza con la vecchia formula dell'”estrema unzione” e in molti allora, si sono accostati al Sacramento in considerazione delle proprie “sofferenze”. Alcuni dei presenti hanno raccontato di aver vissuto interiormente questo momento non imposto, consapevolmente, con fede, con amore… con emozione! La cerimonia è stata anche l’occasione per chiedere agli ammalati e agli anziani presenti cosa può fare la parrocchia per loro.

 

Sabato 17 settembre 2022 nel pomeriggio gran movimento davanti al Polo Scolastico in attesa del “nuovo” parroco e dei suoi collaboratori per accompagnarli in corteo alla Chiesa parrocchiale; tante persone da tutta la valle si uniscono con i parenti e gli amici dei sacerdoti in cammino festoso.

 

 

All’arrivo il saluto dei due Sindaci introduce alla cerimonia vera e propria presieduta dal Vicario Generale don Davide Pelucchi che dà subito il senso alla celebrazione: il Parroco viene tra noi per camminare con noi e aiutarci a camminare nella fede. Per lui, come per noi, camminare nella fede vuol dire seguire Gesù il Crocifisso. Per questo ora egli inizia il suo ministero tra noi baciando il Crocifisso.

La bella cerimonia si svolge liturgicamente in modo impeccabile in una chiesa “vestita a festa”, animata dalla corale, con un’assemblea molto numerosa e attenta e concelebrata da tanti sacerdoti.

 

 

Nella cerimonia particolarmente emozionanti sono stati il “Sì, lo voglio” di padre Angelo e la consegna delle chiavi delle quattro chiese parrocchiali della Unità Pastorale Val del Riso:

“Designato come pastore di questo popolo e custode della casa di Dio in cui esso si raduna, eserci ta con diligenza il tuo ufficio di maestro, di sacerdote e di guida. Raduna questa famiglia di Dio come fraternità viva ed unita e conducila al Padre per mezzo del Cristo nello Spirito Santo.”

 

 

A conclusione dei riti padre Angelo e tutti i presenti si sono affidati a Maria e a Maria hanno affidato le varie Comunità: “Custodisci le nostre parrocchie perché siano davvero una famiglia, dove ognuno si sforzi di comprendere, perdonare, aiutare, condividere: dove l’unica legge che ci lega e ci fa essere veri discepoli sia l’amore vicendevole che Cristo ci ha donato.”

Degna conclusione di questa settimana di accoglienza il bel momento conviviale e fraterno all’Area Feste.