Per vivere il GIUBILEO
Notizie e indicazioni per l’Anno Santo 2025 /16° parte
I segni del Giubileo
Nella Pasqua noi possiamo rivivere la gioia della Risurrezione di Cristo e rianimare le nostre speranze umane e la nostra grande speranza cristiana, come ci ricorda il Giubileo.
Pellegrini di Speranza, testimoni di umanità Buona e Santa Pasqua a tutti voi!
In questo Anno del Giubileo, siamo chiamati ad essere pellegrini di Speranza, in un mondo segnato da guerre, violenze e ingiustizie.
La Pasqua ci ricorda che la morte non ha l’ultima parola.
Cristo è risorto!
E questo significa che l’Amore di Dio è più forte del male e della morte.
La Risurrezione di Gesù è il cuore della nostra fede e il segno che la Vita può rifiorire anche nei deserti più aridi del cuore umano, come è avvenuto per Maria di Magdala, per Pietro e per il discepolo, in cui l’Amore ha vinto il buio e la Speranza è rinata nei loro cuori.
In questo Anno Giubilare 2025 celebriamo la Pasqua di Risurrezione con rinnovata letizia!
I tempi sono difficili e tutti sentiamo la necessità di purificare l’aria, di sconfiggere violenze, guerre, ingiustizie; avvertiamo con disagio e preoccupazione l’abbassarsi della soglia del contenimento degli istinti più primitivi tra giovani, adulti e responsabili delle Nazioni.
La ‘società della rabbia’ si consolida e produce un clima preoccupante.
Non abbiamo – come cristiani – soluzioni per tutto, ma come cristiani possediamo, anzi siamo posseduti, da Gesù Cristo, il quale con la sua morte e risurrezione ha bonificato e continua a bonificare la coscienza di ogni uomo che lo accoglie.
Il Cuore del Crocifisso Risorto è sorgente dello Spirito, accogliendo il quale l’umanità si rigenera e risorge dalle macerie.
Solo se si parte dal cuore le nostre Comunità riescono a pacificarsi.
Uniti al Cuore del Crocifisso Risorto, «diventiamo capaci di relazionarci in modo sano e felice e di costruire in questo mondo il Regno d’amore e di giustizia.
Il nostro cuore unito a quello di Cristo è capace di questo miracolo sociale…
Davanti al Cuore di Cristo, chiedo al Signore di avere ancora una volta compassione di questa terra ferita, che Lui ha voluto abitare come uno di noi.
Che riversi i tesori della sua luce e del suo amore, affinché il nostro mondo, che sopravvive tra le guerre, gli squilibri socio-economici, il consumismo e l’uso anti-umano della tecnologia, possa recuperare ciò che è più importante e necessario: il cuore» (Papa Francesco, Dilexit nos, 28.31).
“Tutto ciò che è stato prepotenza, dominio, violenza
ha tentato di chiudere l’umanità in una tomba,
ma il Signore sconvolge e apre
quella pietra che chiude il sepolcro”
Sia questa Pasqua di Risurrezione, nell’Anno Giubilare 2025, occasione propizia per lasciarci risanare il nostro piccolo cuore ribelle dallo Spirito Santo che scaturisce dal Cuore del Cristo Crocifisso e Risorto; rendiamoci disponibili alla conversione, consapevoli che questa è la via della gioia del Vangelo, vissuta in noi e vissuta nei contesti del nostro tempo, profondamente persuasi che il mondo può cambiare a partire dal cuore.
Perciò a tutti auguriamo che la grazia più abbondante di questo Anno Santo trasformi le nostre vite, le nostre relazioni, le nostre società; trionfi su tutti e tutto Cristo Unico Redentore, il grande alleato dell’uomo.
Santa Pasqua di Risurrezione!